RIVELLINI, MUSEI: DIRETTORI STRANIERI LICENZIATI, MA AL POSTO DEGLI ITALIANI IL PD PIAZZA NEI MUSEI 10MILA MIGRANTI

«È una vergogna, mentre il Consiglio di Stato stoppa i direttori stranieri nei musei, nei nostri siti lavorano 10mila extracomunitari che il Pd ha preferito ai giovani laureati italiani». È quanto afferma Enzo Rivellini, candidato al Senato nel collegio uninominale Torre-Castellamare per la coalizione di centrodestra.

«Dopo un lungo balletto fatto di 16 decisioni del Tar e 6 del Consiglio di Stato – spiega l’ex parlamentare – i giudici amministrativi rimettono la decisione sui direttori stranieri dei musei all’adunanza plenaria. Ma quest’ennesima capriola giudiziaria sembra una beffa per tutti i ragazzi italiani, laureati, specializzati, ma disoccupati, che si sono visti scavalcati dal Pd di Minniti e da qualche altro demagogo di sinistra». «Invece di dare lavoro ai nostri ragazzi che hanno fatto tanti sacrifici, hanno titoli accademici, ma restano a casa per colpa di politiche buoniste e disastrose – attacca Rivellini – il Partito democratico ha pensato bene di piazzare nei nostri siti museali e archeologici 10mila extracomunitari. Per pagare i loro stipendi, il Pd ha investito trenta milioni di euro che sono stati “scippati” dal fondo per il Sud, e cioè proprio da quel fondo che dovrebbe servire al rilancio occupazionale del Meridione». «Nel mio collegio elettorale – spiega il candidato del centrodestra di Fratelli d’Italia – ci sono siti archeologici e musei di straordinaria importanza come quelli di Pompei, Ercolano e Boscoreale, luoghi dove c’è una un altissimo tasso di disoccupazione giovanile fra i laureati. Eppure la “sinistra al caviale” fa demagogia sulla pelle dei nostri figli e assume 10000 extracomunitari. È una scelta che suscita indignazione e rabbia. Basta prendere in giro i nostri figli che sono costretti a espatriare a caccia di un lavoro: solo nel Torrese sono andati via mille ragazzi laureati! Nulla contro gli extracomunitari ma #PRIMA I NOSTRI FIGLI. E poi gli altri».

 

#rivellini,#primainostrigigli,#forzaecoraggio

PROF ACCOLTELLATA, RIVELLINI: SOLIDARIETÀ ALL’INSEGNANTE NESSUN SCONTO AI COLPEVOLI DI DELITTI CONTRO DONNE E BIMBI

«Solidarietà alla professoressa Di Blasio, che ha pagato con una vile coltellata l’unica colpa di aver fatto il suo dovere di insegnante. E nessuno sconto al suo aggressore, che dev’essere assicurato alla giustizia senza benefici di pena o altri tipi di scappatoie tipiche della sinistra buonista che fanno il male del Paese». È quanto afferma Enzo Rivellini, candidato al Senato del centrodestra nel collegio uninominale di Torre del Greco e Castellamare di Stabia all’indomani di quanto accaduto nell’Istituto tecnico commerciale di Santa Maria a Vico, provincia di Caserta. «Fatti di cronaca del genere, come insegnano anche il barbaro assassinio di una 18enne da parte di un immigrato irregolare a Macerata, o il fenomeno sempre più pervasivo delle baby gang in Campania – prosegue Rivellini – dicono che occorre il pugno di ferro. Perciò, se gli elettori lo vorranno e se sarò eletto Senatore alle prossime elezioni del 4 marzo mi impegnerò a proporre una legge per abbassare l’età imputabile dei minori al di sotto dei 14 anni, e a far calendarizzare al Senato la proposta di legge, già approvata alla Camera, per escludere i colpevoli di reati contro donne e bambini dal rito abbreviato e i benefici di legge».

«Tale proposta doveva essere calendarizzata al Senato – attacca il candidato del centrodestra – ma il presidente Grasso, forse distratto dalla sua discesa in campo, e la sinistra impegnata a “coccolare” i migranti e a penalizzare gli Italiani perbene e indifesi, non l’hanno messa all’ordine del giorno di Palazzo Madama. Con la conseguenza che i delinquenti che ammazzano e stuprano donne e bambini potranno ancora usufruire del rito abbreviato e dei benefici di legge». «Chi è colpevole di delitti così efferati – conclude Rivellini – deve stare in galera con certezza della pena ed essere rieducato con rigore. FORZA E CORAGGIO sono le caratteristiche di chi in questi momenti difficili desidera rappresentare le ragioni degli Italiani». #primainostrifigli

RIVELLINI: PRIMA I NOSTRI FIGLI

La notizia di un giornale locale che in due anni dall’area Torrese (Torre Annunziata,Torre Del Greco etc) sono “scappati” 2000 nostri giovani, per lo piu’ laureati per cercare lavoro in altri luoghi è sconvolgente e deve far riflettere la politica. Basta SOLO iniziative per migranti e si pensi PRIMA AI NOSTRI FIGLI e poi a tutti gli altri.La storica cultura dell’accoglienza del popolo meridionale non deve diventare un boomerang per i nostri giovani. Se una volta si fuggiva con la valigia di cartone oggi i nostri figli scappano con la valigia in finta pelle (naturalmente made in China) e con il computer all’interno. Questo a dimostrazione che “esportiamo” cervelli e potenzialità per la nostra terra. Le politiche e mi riferisco in particolare al territorio stabiese , sorrentino e torrese, devono valorizzare le grandi potenzialità che il CREATO ci ha regalato.Mare,sole,storia,agricoltura,bellezze varie,capacità industriale e commerciale sono da sempre una caratteristica di queste terre e bisogna investire per evitare questa fuga vergognosa dei nostri figli. Proposte di aeree a tassazione agevolata per la zona industriale torrese (l’Europa  ha concesso all’Italia 21 zone franche che non ancora abbiamo attivato) dove produrre in esenzione doganale etc, e il potenziamento dei porti da Napoli a Castellamare , possono essere delle ottime soluzioni.

LA POLITICA DEVE AVERE DUE CARATTERISTICHE IN QUESTI DIFFICILI MOMENTI : FORZA E CORAGGIO

 

ELEZIONI POLITICHE : VINCERA’ IL CENTRODESTRA CHE DOVRA’ GOVERNARE CON “SENSO” E NON PER “CONSENSO”!

Credo che il Centrodestra vincerà le elezioni e potrà governare, grazie al Rosatellum che gli consentirà di eleggere molti deputati, sia nel proporzionale che nell’uninominale.
Questa mia convinzione è confermata dall’apparato burocratico, statale e parastatale, che sta cercando di saltare sul carro del possibile vincitore, abbandonando Renzi che non è piu’ il loro “messia”. 
Questa squallida abitudine di alcuni italiani di riposizionarsi senza alcuna vergogna, è, forse, il sondaggio piu’ credibile per pronosticare la vittoria del centrodestra.

Le ragioni che credo spingano i cittadini a votare il Centrodestra sono:
-gli italiani sono culturalmente dei moderati di centrodestra. In particolare nei piccoli comuni, nelle periferie e nella media borghesia la maggioranza è orientata verso il centrodestra che li rappresenta e li rassicura. Alcune volte , come alle europee del 2014, può cambiare il suo voto, perché attratta da nuove offerte politiche e per effetto delle difficoltà del Paese, ma la sua propensione di fondo rimane il Centrodestra;
-è certo che fra i governi che si sono succeduti negli ultimi anni i migliori risultati li hanno ottenuti gli esecutivi di Centrodestra anche se potevano e dovevano fare di piu’. E l’elettore medio, pur bersagliato da tv, giornali e social, alla fine ragiona con la propria testa e sceglie “per non distruggere il Paese”;
-chi non è ideologicamente condizionato non apprezza la confusione e le liti del Centrosinistra e giudica con obbiettività l’impreparazione e il basso livello dell’offerta 5 Stelle. Per questo anche se può accadere che nei sondaggi scelga partiti di rottura, la media borghesia nel momento del voto ascolta il suo “istinto di conservazione” e vota Centrodestra;
-le tematiche sostenute dal Centrodestra sono nazional popolari (o populiste se preferite) e rappresentano i desideri della maggioranza degli Italiani. Lo slogan, ad esempio, “prima gli Italiani”, anche se è poco “chic”, è certamente condiviso dalla gran parte dei cittadini;
-i leader di Centrodestra, che certamente non sono esenti da difetti, parlano un linguaggio comprensibile dalla maggioranza degli elettori. In poche parole credo che l’accusa di “populismo” che viene mossa al Centrodestra sia invece, per la stragrande maggioranza dei cittadini, un merito.

Ma il Centrodestra deve non solo vincere le elezioni ma governare l’Italia con “senso” e non solo per “consenso. 
Deve cioè:
-proporre una classe politica che “rappresenti” gli elettori e non sia “autoreferente”. Chi viene eletto deve impegnarsi per coloro che l’hanno votato e non solo per se stesso o per il suo partito;
-deve essere “Giusto” oltre che “Legale”. Da anni si approvano leggi e disposizioni che sono legali ma non sono giuste. E il Centrodestra deve avere il coraggio di abrogare quelle norme ingiuste anche se legali. E’ legale la legge Fornero ma è ingiusta e bisogna abolirla. E’ legale perseguire penalmente chi si difende in maniera “robusta” quando viene attaccato nella propria casa ma è ingiusto e bisogna modificare la legge sulla legittima difesa. E’ legale dare 38 euro al giorno ai clandestini che in gran numero arrivano in Italia ma è ingiusto dimenticare gli Italiani poveri. E’ legale distribuire le risorse dello Stato premiando le regioni piu’ virtuose ma è ingiusto perché in questo modo mai si potrà consentire alle regioni del Sud, di migliorare. E’ legale pagare le tasse ma è ingiusta un’aliquota cosi’ alta e per questo bisogna che tutti paghino ma di meno. E’ legale il sistema pensionistico, sanitario, sociale adottato in Italia ma è ingiusto perché penalizza le fasce deboli e bisogna assolutamente riformarlo assicurando a tutti un adeguato welfare…

E per essere “Giusto” credo che il Centrodestra deve:
-sottoscrivere il proprio programma elettorale e applicarlo. Nei governi precedenti ha parzialmente applicato il suo programma, ora il Centrodestra deve realizzare tutto ciò che promette;
-lavorare affinchè l’Italia riacquisti dignità ed autonomia. In Germania le leggi Europee sono di grado inferiori alle disposizioni Tedesche e in caso di contrasto fra le due disposizioni la norma europea si adegua a quella Germanica. E gli interessi Tedeschi sono cautelati. In Francia le ragioni di interesse nazionale sono prioritarie e se c’è da difendere un bene francese le regole europee non si applicano. In poche parole il governo Italiano dovrà essere europeista ma difendere, come Francia e Germania, l’interesse nazionale;
-riformare la burocrazia. Non deve aver paura delle lobby sindacali, burocratiche e giornalistiche, non deve temere le ritorsioni dell’apparato statale, dei magistrati, delle massonerie varie e deve finalmente liberare lo stato e gli italiani da un peso burocratico che schiaccia il nostro Paese. E’ il compito piu’ duro che attende il Centrodestra ma se vuole veramente GOVERNARE e non GALLEGGIARE, deve aver coraggio;
– tentare di abbattere i tanti tabu’ italiani. L’Italia è frenata dalle mode : la moda che un giornalista, un’intellettuale o un magistrato siano a prescindere dei padreterni; la moda che la società civile anche se incapace, può far meglio della politica; la moda che ciò che dice la televisione o viaggia sui social sia la bibbia; la moda che è meglio apparire che essere….ecco una rivoluzione culturale che rifiuti ciò che è sbagliato anche se “chic” senza paura d’andare controcorrente anche a rischio di essere criticato dalla “pseudo cultura” della sinistra. Auspico un Centrodestra che finalmente rinnovi la scuola, lo stato, il lavoro e la società promuovendo valori che sembrano desueti ma che sono fondamentali per il nostro futuro e spero che la meritocrazia, la competizione, la gerarchia, l’amor di patria, l’attaccamento ai propri valori culturali, etici, morali, storici, religiosi, siano di nuovo attuali.

De Gasperi disse : Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione ….

E l’Italia ha bisogno di Statisti non di politici.