Ragazzo ucciso a Napoli, Rivellini(FdI): “Non servono i Flash Mob ma azioni concrete per tutelare chi difende i cittadini”

“La morte di un ragazzo di 15 anni ha scosso tutta la città di Napoli, ma è arrivato il momento di fare chiarezza e di chiamare le cose con il proprio nome. Quel ragazzo era un rapinatore, sembra addirittura che avesse dell’altra refurtiva nelle tasche degli indumenti. Il carabiniere è la vittima di questo triste episodio, anche se sarà accusato di eccesso di legittima difesa sempre di legittima difesa si tratta, a meno che non vengano alla luce circostanze ad oggi sconosciute. Quello che mi ha fatto sobbalzare è stata la notizia del padre del ragazzo che ha partecipato ad un Flash Mob per esprimere solidarietà all’Arma dei Carabinieri. Una cosa strana e che non ha senso. Credo che il padre forse farebbe meglio a chiudersi nel proprio dolore, senza girare per i talk show di mezza Italia ad accusare chi, ad oggi, è il rapinato.

In relazione alla devastazione del Pronto Soccorso del Vecchio Pellegrini e agli spari contro la caserma dei Carabinieri è bene chiarie che non si tratta di gesti di rabbia ma solo di una delinquenza che con questi gesti vuole affermare la propria forza, rappresentando l’antistato. Per questa ragione nessuna titubanza ma galera, dura galera, per gli autori di questi atti criminosi”. Questo quanto affermato da Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.

Sanità, scandalo nel presidio di Corso Vittorio Emanuele: su trenta dipendenti solo un paio a lavoro. Rivellini (FdI): “Se è vero siano licenziati in tronco i furbetti speculatori”

“Nel distretto sanitario di Corso Vittorio Emanuele su trenta dipendenti, ne lavorerebbero solo un paio. E intanto i malati attendono anni prima di una visita. E’ quanto sarebbe risultato da un’apposita ispezione ordinata dal direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva. La struttura dispone di macchinari radiologici di ultima generazione e uno staff, fra tecnici e radiologi, di circa trenta persone. E pure le liste di attesa sono lunghissime e i pazienti sono costretti a dover aspettare mesi o anni per ottenere una prestazione sanitaria fondamentale per la propria salute”. A darne notizia è Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.

“Pare che – ha aggiunto Rivellini – all’arrivo dell’ispettore fossero a lavoro solo un paio di addetti e, in quella giornata, sarebbero state effettuate solo pochissime prestazioni. Una vergogna. Chiediamo di avere notizie certe e dettagliate sull’accaduto: se quanto trapelato fosse vero, pretendiamo il licenziamento in tronco di questi approfittatori che speculano sulle sofferenze altrui. Una sanità efficiente ha bisogno di personale valido, competente e che svolge il proprio lavoro con passione. I delinquenti e i furbetti si accomodino fuori”.

Elezioni Campania, Rivellini (FdI) “Scudieri candidato a guidare la nostra regione? Perché no”

“La Regione Campania ha bisogno di una guida forte, competente e seria. Paolo scudieri è senza dubbio un candidato autorevole”. È questa la risposta di Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e candidato alla regione Campania, emersa oggi durante la prima edizione del premio caso azzurro, svoltasi alla pista di prova della Adler. “La candidatura di Paolo, sostenuta da tutto il mondo dell’automobilismo, dalla società civile e dall’imprenditoria, che gli riconosce i successi ottenuti, è senza dubbio autorevole. La comunità campana ha urgente bisogno di una guida e di un uomo come Scudieri, che ha dimostrato grandi capacità in ogni sfida in cui si è cimentato, può essere un’ottima soluzione. Per questo non posso che condividere la proposta del mondo automobilistico tutto, riunitosi oggi per il premio Casco Azzurro da me assegnato e dedicato alla carriera di Massimo Turizio, che ha avanzato il nome di scudieri per la presidenza della regione Campania. In ogni caso, con Scudieri, vogliamo portare a compimento il progetto dell’autodromo di Cellole, per farlo diventare un polo internazionale dove le grandi case automobilistiche possono testare le proprie vetture, dov’è possibile ospitate gare di livello mondiale, dove dare spazio ai giovani talenti campani che sono troppo spesso penalizzati. Il progetto di Cellole va a completare quello dell’Academy per giovani piloti, che Scudieri sta già mettendo in campo. Progetti ambiziosi che vogliono riportare l’automobilismo campano ai primi posti della ribalta nazionale. Al Sud abbiamo grandi campioni che però non hanno la possibilità di allenarsi a dovere, di girare in un vero circuito, di avere a disposizione le infrastrutture necessarie per inseguire i propri sogni. La politica è sensibile Ale iattanze di tutto il mondo sportivo tranne quello automobilistico, eppure gli appassionati di ogni centinaia di migliaia e l’ indotto che gravita attorno alle corse sviluppa economie di tutto rispetto”.

Coronavirus, Rivellini (FdI): “Misure economie straordinarie per sostenere imprese del Sud”

“Il Coronavirus sta creando scompiglio in tutto il mondo, l’emergenza ormai non è più solo sanitaria ma sta creando anche gravi danni all’economia. E’ ormai partita la fuga dall’Italia, migliaia di persone stanno annullando i viaggi nel nostro bel Paese e il settore turistico sta registrando perdite gravissime. Anche in Campania e nelle isole iniziano le prime disdette.

Ma a Napoli si assiste ancora ad episodi da fumetto, come all’Ospedale San Paolo, dove c’è stato un fuggi fuggi generale dopo l’arrivo di due pazienti sospetti di aver contratto il coronavirus. Praticamente un’auto quarantena dettata dalla paura, perché, come ci raccontano le cronache, gli operatori sanitari non sembrano essere tutelati a sufficienza. Proprio oggi c’è stata una protesta del personale del Loreto Mare, costretto a lavorare senza il kit di protezione, ormai necessario in questi che sono i luoghi più fragili”. Queste quanto dichiarato da Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, in merito all’emergenza nazionale Coronavirus.

 

“La situazione invece è seria e tutto ciò deve farci riflettere – prosegue Rivellini – perché i nostri governanti, di sinistra, ancora una volta non sono in grado di assumersi le proprie responsabilità. Questo è il momento del coraggio e della coerenza, c’è bisogno di misure straordinarie, non solo sanitarie ma anche economiche, per sostenere le aziende in difficoltà che sono al Sud come al Nord. Il fatto che nella nostra Regione ancora non si registrino contagi non significa che le aziende non stiano avendo difficoltà. In Campania siamo accerchiati, da un lato abbiamo de Magistris, che chiude le scuole ad ogni colpo di vento, e dall’altro De Luca, in grado di fare solo proclami altisonanti. Se la sinistra ha smarrito il buonsenso ci penserà il centrodestra a far rispettare i diritti del Sud”.

Elezioni Campania, Rivellini (FdI) “Centrodestra vince se resta unito, trovare presto nome candidato presidente condiviso”

“Gli ultimi sondaggi per le prossime Elezioni Regionali in Campania vogliono il centrodestra in grande ascesa e noi non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione – afferma Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia – Questa è la volta buona. Da un lato abbiamo un PD lacerato dalle lotte intestine, nessuno vuole De Luca ma alla fine si candiderà lo stesso. Dall’altro c’è il M5S, che in tutti i modi sta tentando di convincere Sergio Costa a correre per la presidenza della Regione, così da evitare una debacle annunciata. Ora sono arrivate anche le Sardine, che hanno parlato con tutti ma hanno affermato di non avere risposte per nessuno. In questo quadro sconcertante della sinistra in Italia, il centrodestra non può commettere errori, deve trovare al più presto un nome che unisca tutti per andare ad incassare una vittoria certa. Uniti si vince, questo è sempre stato il nostro ‘segreto’, e una vittoria spalancherà le porte a nuove elezioni nazionali e ad un nuovo governo, per cacciare in un colpo solo De Luca e Conte.

 

“Le chiacchiere dei 5 Stelle hanno stancato tutti, De Luca è un Re ormai senza regno e le sardine sono finite nella rete dei poteri forti. Le valige sono ormai pronte”. Conclude Enzo Rivellini dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.

Coronavirus alla “Fantozzi” su traghetto del golfo di Napoli. Rivellini (FdI): “Fare chiarezza per tutelare passeggeri e marittimi”

“Coronavirus alla “Fantozzi” sul traghetto partito da Capri e diretto a Napoli, dove una donna, con tratti somatici apparentemente asiatici, ha avvertito un malore e forti convulsioni. Immediatamente è stato allertato l’equipaggio e tutti i passeggeri si sono preoccupati pensando ad un caso di coronavirus. Panico a bordo, ma all’arrivo in ospedale i medici hanno verificato che si trattava solo di un semplice malore e, tra lo stupore di tutti, che la signora non era di origine orientale (si pensava fosse coreana) bensì latina. Gli “occhi a mandorla” della signora ,o meglio L”occhio a mandorla” era infatti conseguenza di una paresi subita da piccola, che la ha turbato i connotati naturali”. Lo ha reso noto Enzo Rivellini, dirigente di FdI.

“Tutta la vicenda, che somiglia ad un film di “Fantozzi”, non deve nascondere le forti preoccupazioni dei passeggeri e dei marittimi delle navi del Golfo di Napoli – prosegue Rivellini – Per essere più preciso chiedo alle autorità preposte :

– Quali sono, se ci sono, i protocolli a tutela dei nostri marittimi e dei passeggeri?

– Le scansioni negli aeroporti possono dare la certezza che chi sale a bordo delle nostre navi non sia affetto da coronavirus?

– Dopo un caso sospetto, perché il servizio di trasporto non è stato interrotto in attesa di accertamenti?

Queste domande, che ad oggi non trovano risposta, devono chiarire quali siano le tutele per i pendolari, i turisti e soprattutto i lavoratori che consentono un collegamento quotidiano e costante con le isole. I marittimi che lavorano in condizioni di alto rischio e le loro famiglie sono preoccupate e, dopo questo caso, l’allarme è aumentato”.