Fase 2 Napoli, Rivellini (FdI): “L’Assessore Clemente spero accetti l’invito di un civile confronto sulle 4 mie proposte per diminuire il traffico”

“Chiedo all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Napoli, Alessandra Clemente, un confronto aperto e leale, alla presenza di un arbitro terzo, ad esempio in radio, per discutere di soluzioni per il traffico cittadino.

Avanzo 4 proposte:

 

  1. Aprire al traffico dalle 7 alle 10 il Lungomare Caracciolo da Piazza Vittoria a Santa Lucia

 

  1. Organizzare una commissione d’inchiesta per capire di chi sono le colpe (imprese, funzionari, politici?)per gli infiniti ritardi dei lavori stradali a Napoli

 

  1. Presidiare con agenti della Polizia Municipale le zone ,tutte conosciute, dove in alcune ore per movida ,bar o lavori stradali, si creano ingorghi senza che ci sia un solo vigile a dirigere il traffico

 

  1. Annullare la spesa, ridicola, dei monopattini e con gli stessi soldi assumere giovani agenti della Polizia Municipale che disciplinino il traffico

 

Sono 4 proposte di buonsenso, sulle quali sono aperto al dibattito e al confronto con l’Assessore Clemente. Perché tenere chiuso il lungomare al mattino, quando tutte le attività come i ristoranti, sono ferme, costringendo automobilisti e motociclisti a transitare attraverso la galleria Vittoria, causando, forse, un’intossicazione ai poveri automobilisti intrappolati nelle loro auto?

Il presidio della Polizia Municipale è invece fondamentale nelle zone, ormai note a tutti, dove la viabilità è maggiormente compromessa, impedendo così inutili imbottigliamenti.

Infine è necessario avviare al più presto un’indagine sui lavori pubblici stradali. Abbiamo cantieri che da decenni non vengono terminati e consegnati. Al più presto bisogna comprendere le ragioni di questi ritardi e, dove fosse necessario, agire legalmente contro i colpevoli. Infine, ma non per importanza, si annulli la spesa (ridicola) per i monopattini elettrici, i soldi dei napoletani siano spesi per assumere giovani agenti della Polizia Municipale.

Queste sono le mie proposte. Chiedo pertanto all’Assessore alla Viabilità del Comune di Napoli di discutere seriamente per trovare soluzioni concrete”.

Queste le parole di Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, al termine dell’intervista a Radio CRC durante il programma ‘Barba & Capelli’, condotto da Corrado Gabriele e Antonio Menna.

 

Enzo Rivellini su Radio CRC

Caro Assessore Alessandra Clemente accetti un confronto, aperto e leale, su Radio Crc…Attendo risposta

Pubblicato da Enzo Rivellini su Venerdì 5 giugno 2020

2 giugno, manifestazione centrodestra, Rivellini “Noi uniti mentre Report smaschera lo sceriffo De Luca, elezioni ancora aperte”

“L’avviso di sfratto a Conte, De Luca e de Magistris è arrivato a destinazione. Una sola voce si è levata da più di 100 piazze italiane, che hanno visto un centrodestra unito e ritrovato, pronto a mandare a casa chi ci ha governato, male, molto male, in questi anni. Il tricolore srotolato a piazza Matteotti è un segnale inequivocabile, De Luca non ha vinto le elezioni regionali. Lo sceriffo, ormai smascherato anche in prima dai giornalisti di Report, ha raccontato favole.

Ora basta, servono soldi, alle imprese, alle famiglie, alle partite iva a chi è in difficoltà. C’è una crisi da affrontare e per evitare una carestia serve una guida forte, che renda onore alla storia e alla cultura di Napoli e della Campania”. Queste le parole di Enzo Rivellini, dirigente nazionale di fratelli d’Italia, intervenuto alla manifestazione del centrodestra, a piazza Matteotti, in occasione della Festa della Repubblica

 

2 giugno, Festa della Repubblica

Il primo avviso di sfratto per Conte, De Luca e de Magistris è partito, ora mandiamoli a casa

Pubblicato da Enzo Rivellini su Martedì 2 giugno 2020

Sanità, Rivellini (FdI): “De Luca torna a Salerno, stasera Report smaschera lo Sceriffo”

“Il fallimento politico dei 5 anni di governo di Vincenzo De Luca non possono essere cancellati, con un colpo di spugna, da qualche settimana di show televisivi a reti unificate, in cui il presidente ha raccontato una realtà immaginaria. Dopo essere stato Commissario, De Luca ha narrato di una Sanità Campana come la ‘migliore d’Italia’, che ha retto l’urto del virus per la civiltà dei Campani, l’eccellenza dei nostri medici e la fortuna. È notizia di questi giorni che la sua Sanità finisce sui tavoli della magistratura, addirittura per infiltrazioni camorristiche. Una doppia sconfitta.

“Torna a Salerno” così recita il manifesto che ho fatto affiggere a Napoli e provincia, perché il governatore ha dimenticato i napoletani, i campani, i cittadini. Servono soldi per la ripartenza, non cabaret e promesse, di cui siamo ormai stufi tutti.

Nei suoi 60 mesi di malgoverno non ha risolto l’emergenza rifiuti, non ha speso i fondi europei, tanto che tra poco potremo subire una procedura d’infrazione, gli imprenditori si sentono abbandonati e le ZES (le aree franche che darebbero una speranza alla nostra economia) restano ferme al palo.

Dopo la pandemia, per evitare la carestia, De Luca deve farsi da parte perché ha dimostrato di non essere all’altezza del compito”. Così Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.

 

De Luca torna a Salerno, non sei all'altezza di guidare la Regione

Stasera Report smaschera lo Sceriffo Il fallimento politico dei 5 anni di governo di Vincenzo De Luca non possono essere cancellati, con un colpo di spugna, da qualche settimana di show televisivi a reti unificate, in cui il presidente ha raccontato una realtà immaginaria. Dopo essere stato Commissario, De Luca ha narrato di una Sanità Campana come la ‘migliore d’Italia’, che ha retto l’urto del virus per la civiltà dei Campani, l’eccellenza dei nostri medici e la fortuna. È notizia di questi giorni che la sua Sanità finisce sui tavoli della magistratura, addirittura per infiltrazioni camorristiche. Una doppia sconfitta.“Torna a Salerno” così recita il manifesto che ho fatto affiggere a Napoli e provincia, perché il governatore ha dimenticato i napoletani, i campani, i cittadini. Servono soldi per la ripartenza, non cabaret e promesse, di cui siamo ormai stufi tutti. Nei suoi 60 mesi di malgoverno non ha risolto l’emergenza rifiuti, non ha speso i fondi europei, tanto che tra poco potremo subire una procedura d’infrazione, gli imprenditori si sentono abbandonati e le ZES (le aree franche che darebbero una speranza alla nostra economia) restano ferme al palo.Dopo la pandemia, per evitare la carestia, De Luca deve farsi da parte perché ha dimostrato di non essere all’altezza del compito

Pubblicato da Enzo Rivellini su Lunedì 1 giugno 2020

Lite Bonafede-Di Matteo, Rivellini (FdI): “Ministro si dimetta immediatamente, Csm indaghi e faccia chiarezza sul giudice”

Lite Bonafede-Di Matteo, Rivellini (FdI): “Ministro si dimetta immediatamente, Csm indaghi e faccia chiarezza sul giudice”

“La vergognosa lite fra il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il giudice Antonino Di Matteo mortifica l’intero Paese. Tralasciando ogni commento sul ministro, che in un Paese normale non farebbe nemmeno l’usciere in un Tribunale, e che se avesse un minimo di dignità si dimetterebbe immediatamente, sorprendono le parole del magistrato. Mi chiedo come sia possibile che il giudice Di Matteo, Pm del processo sulla trattativa Stato-Mafia, abbia taciuto e addirittura collaborato per ben due due anni con un Ministro della Giustizia che, a suo dire, ascolterebbe i “consigli” di mafiosi e camorristi. Il Consiglio Superiore della Magistratura, organo di autotutela dei giudici, deve assolutamente intervenire indagare su quanto accaduto, chiarendo se sia stato corretto o meno il comportamento del dottor Di Matteo, che ha taciuto per due anni su questa scandalosa vicenda”. Lo afferma Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.

 

Il Giudice Di Matteo contro il Ministro della Giustizia Bonafede: che vergogna! A Napoli dicono: ”uno puzza, l’altro fete!”

Pubblicato da Enzo Rivellini su Martedì 5 maggio 2020

Rivellini (FdI): “De Luca ‘Pazzea’ con Fazio e intanto i campani soffrono e s’incazzano”

“Stamani a Scampia, stasera alla rotonda Diaz, iniziano le proteste dei cittadini, lavoratori, esasperati dalla crisi economica e sociale. La situazione è gravissima, lo Stato e la Regione oltre alle chiacchiere e agli slogan non fanno nulla, tanto è vero che le imprese non hanno avuto ancora nessun aiuto dalle Banche, che li stanno solo “incasinando” chiedendo loro quintali di documenti per prestiti, garantiti dallo Stato, che avrebbero dovuto erogare in 24 ore. La cassa integrazione non è arrivata ancora a nessuno. In questo clima De Luca, dimostrando di non fare solo “cinema” ma anche cose concrete, potrebbe eliminare l’IRAP alle aziende Campane e il ticket sui farmaci ai cittadini; invece pensa a giocare al “fratacchione” con Fabio Fazio. Attenti che con il virus dobbiamo convivere a lungo e se questi incapaci che ci governano non iniziano a fare le cose giuste, in modo serio, c’è il pericolo che, giustamente, la piazza esploda”. Lo ha dichiarato Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, commentando l’inizio della Fase 2 in Campania.

 

De Luca chiama Fazio fratacchione

DE LUCA 'PAZZEA' CON FAZIO E INTANTO I CAMPANI SOFFRONO E S'INCAZZANO!!!Stamani a Scampia, stasera alla rotonda Diaz, iniziano le proteste dei cittadini, lavoratori, esasperati dalla crisi economica e sociale. La situazione è gravissima, lo Stato e la Regione oltre alle chiacchiere e agli slogan non fanno nulla, tanto è vero che le imprese non hanno avuto ancora nessun aiuto dalle Banche, che li stanno solo “incasinando” chiedendo loro quintali di documenti per prestiti, garantiti dallo Stato, che avrebbero dovuto erogare in 24 ore. La cassa integrazione non è arrivata ancora a nessuno. In questo clima De Luca, dimostrando di non fare solo “cinema” ma anche cose concrete, potrebbe eliminare l’IRAP alle aziende Campane e il ticket sui farmaci ai cittadini; invece pensa a giocare al “fratacchione” con Fabio Fazio. Attenti che con il virus dobbiamo convivere a lungo e se questi incapaci che ci governano non iniziano a fare le cose giuste, in modo serio, c’è il pericolo che, giustamente, la piazza esploda

Pubblicato da Enzo Rivellini su Lunedì 4 maggio 2020

Rivellini(FdI): “De Luca massacra i ‘piccoli’ lavoratori che per tornare a lavoro dovranno pagare una ‘gabella’ di 30 euro per le visite mediche”

Rivellini(FdI): “De Luca massacra i ‘piccoli’ lavoratori che per tornare a lavoro dovranno pagare una ‘gabella’ di 30 euro per le visite mediche”

“De Luca improvvisamente ha ‘aperto’ le attività, penalizzando ancora una volta i ‘piccoli’ lavoratori. Difatti impone ai garzoni ,ai baristi, ai pizzaioli, ai lavoratori più deboli e sfruttati, che da due mesi sono senza stipendio e senza alcuna copertura economica, la visita obbligatoria presso il medico di base per rientrare a lavorare. Ma De Luca lo sa che i medici di base per questa visita pretendono 30 euro? Invece di promettere centinaia di milioni di sussidi, che mai arriveranno, perché non interviene per evitare che questi semplici lavoratori, già massacrati dalla crisi, non debbano pagare anche questa ‘gabella’? La smetta con il “piglio sceriffiano“ e senza promesse miracolose faccia tre cose che sono nei suoi poteri:

 

– Visita dei lavoratori dal medico di base gratis

 

– Togliere il ticket sui farmaci

 

– Eliminare per tutto il 2020 l’IRAP(tassa regionale)alle aziende Campane

 

De Luca basta proclami, la Campania vuole fatti concreti