Regionali Campania, Rivellini (FdI): “De Luca/Denim (la ricordate la pubblicità dell’uomo che non deve chiedere mai?): ora senza “mascherina” vuoi vedere che diventa De Luca/Amleto?”

Regionali Campania, Rivellini (FdI): “De Luca/Denim (la ricordate la pubblicità dell’uomo che non deve chiedere mai?): ora senza “mascherina” vuoi vedere che diventa De Luca/Amleto?”

“Da ieri non c’è più l’obbligo della mascherina e anche il nostro De Luca si è “smascherato”. Il governatore, tolta la maschera,si rileva uomo pieno di dubbi e senza certezze, perché si sente accechiarto. Da uomo ‘denim’ sembra sia diventato uomo/Amleto e preoccupato si chiede:
Vuoi vedere che sono succube dei miei alleati e del mio stesso partito che mi stanno mettendo alle strette? Difatti iniziata la campagna elettorale le tante liste che inizialmente lo appoggiavano sono diventate la metà e il Pd lo condiziona pesantemente.
Ma anche de Magistris, che minaccia di metterà in campo i suoi uomini per dargli filo da torcere, e Renzi, che minaccia di correre da solo alle regionali, lo preoccupano.
Per questo De Luca si sta affidando a tre “badanti” scomode (Mastella, Pomicino e De Mita) pur di mantenere le sue “certezze”.
C’è poi la paura che i campani si siano stancati dei suoi show e del suo cabaret. Ecco la ragione della trasformazione da UOMO/DEMIN a UOMO/AMLETO.
De Luca forse è meglio che segui il mio consiglio: torna a Salerno”.
Così Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, l’inizio della campagna elettorale per le elezioni Regionali in Campania.

Regionali Campania, Rivellini (FdI): “Caldoro in grado di battere la copia (sbiadita) dell’uomo che non deve chiedere mai, De Luca

“Sarà Stefano Caldoro a sfidare il governatore uscente, Vincenzo De Luca, alle prossime elezioni regionali in Campania. Un uomo preparato ed onesto, che ha sempre dimostrato il suo valore, da ministro, da governatore o da consigliere. Il centrodestra fa quadrato intorno a Caldoro per battere, alle urne, l’uomo “Denim De Luca”. Perché uomo Demin? Se ricordate la pubblicità di quel profumo (Demin) c’era la “favola dell’uomo duro che non deve chiedere mai” ed è questa l’immagine, oggettivamente un po’ ridicola, che De Luca vuole dare di se’. Tra l’altro tratta la cosa pubblica e i cittadini come se “fossero cosa sua”

Un esempio? È juventino sfegatato, odia i napoletani tanto che da Governatore ha “dimenticato” Napoli e finanziato con centinaia di milioni solo Salerno, ma dopo la vittoria in Coppa della squadra partenopea, per accaparrarsi qualche voto, si è scoperto anche ultras azzurro! “

Così Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, ha commentato la candidatura di Stefano Caldoro a governatore della Regione Campania

M5S, Rivellini (FdI): “Mazzette da Maduro? Forse una Fake News certo che cade l’onestà dei grillini, che usano sempre due pesi e due misure”

“La notizia della mazzetta da 3,5 milioni di euro regalata dal regime di Maduro al Movimento 5 Stelle può anche essere una Fake News, ma mi aspetto che, da giustizieri puri e duri, arrivi perlomeno un’auto condanna. Quando gli avversari politici vengono toccati, anche marginalmente, da qualche notizia scandalistica o da qualche inchiesta eccoli, gli impavidi 5 Stelle, pronti a puntare il dito, a chiedere dimissioni, sfiducie, ergastoli, il massimo della pena anche per il fatto di cronaca meno rilevante e prima ancora che si svolgano i processi. Invece quando uno dei ‘loro’ viene investito da tali vicende è lecito chiudere un occhio, fare spallucce e andare avanti.

Basta con questa farsa, non se ne può più. Davigo, loro mentore, afferma che gli assolti sono colpevoli che l’hanno fatta franca, e ora mi aspetto la “scomunica” di Davigo da parte dei grillini.

Sono convinto che nulla cambierà, i membri del Movimento 5 Stelle saranno sempre garantisti con loro stessi e giustizialisti con chiunque altri. Ridicoli”

Ha commentato così Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, la notizia della presunta mazzetta pagata dal Venezuela al Movimento 5 Stelle.

 

Povero me, sono pronto… dopo questo video, per aver detto una verità, i pasdaran #grillini mi #fucileranno

Pubblicato da Enzo Rivellini su Martedì 16 giugno 2020

Rivellini (FdI): “Aumento commissioni carte credito 30% è una vergogna, governo appoggia grandi poteri bancari”

Rivellini (FdI): “Aumento commissioni carte credito 30% è una vergogna, governo appoggia grandi poteri bancari”

“Che vergogna! La possibilità di usare il contante, dal primo luglio, scenderà da 2999 euro a 1999 euro e, contemporaneamente, le commissioni sul pos per i pagamenti con carta di credito aumentano del 30%!

Questo governo di incapaci, succube dei grandi poteri bancari, in silenzio, appoggia una nuova stangata per i commercianti, già massacrati dalle restrizioni del Covid. Abbinare queste due misure è una scelta semplicemente scellerata, che non invoglierà all’utilizzo di pagamenti tracciati, anzi contribuirà al mercato del sommerso. Le gravi perdite subite in questi mesi non si recuperano così, servono azioni concrete per risollevare l’economia, decisioni che consentano la circolazione di denaro. Ancora una volta questo governo dimostra tutte le sue incapacità. Ormai si acquista solo con carte di credito e nessuno ha notato che dopo circa 100 transazioni la cifra iniziale si dissolve in commissioni. 20 euro in contanti rimangono sempre 20 euro, anche se passano di mano in mano centinaia di volte. Mentre le stesse 20 euro, spese in circa 100 transazioni con carta di credito, vengono azzerate dalle commissioni che si ‘mangiano’ tutto il capitale iniziale. Il nostro governo deve essere al fianco dei piccoli imprenditori, motore pulsante del Paese, non può appoggiare i grandi poteri bancari che hanno ormai smesso di aiutare l’economia. Prestiti e mutui sono diventati una chimera, pensano solo ad incassare spese e commissioni dai poveri cittadini vessati”.

Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, ha commentato così l’aumento delle commissioni per i pagamenti effettuati con carta di credito

Rivolta carcere Santa Maria, Rivellini (FdI): “Le Istituzioni si rispettano e si tutelano, solidarietà alla Polizia Penitenziaria”

Rivolta carcere Santa Maria, Rivellini (FdI): “Le Istituzioni si rispettano e si tutelano, solidarietà alla Polizia Penitenziaria”

“È assurdo ciò che è accaduto per il protagonismo di alcuni che per un po’ di pubblicità, spero non per una furia ideologica, hanno mortificato un’Istituzione come la Polizia Penitenziaria. I singoli possono sbagliare e devono essere perseguiti, ma le Istituzioni non possono consegnare gli “avvisi” ai poliziotti della Penitenziaria mentre sono a lavoro in carcere. Così facendo hanno scatenato una “festa” dei carcerati, condita di devastazione e aggressioni agli stessi poliziotti. Quello che è accaduto è uno smacco allo Stato, non è possibile che alcuni giudici diano in pasto ai delinquenti e all’opinione pubblica pezzi di ciò che dovrebbero difendere e tutelare.

Spero che il CSM verifichi la correttezza del comportamento di chi doveva garantire la giustizia ma anche il decoro delle Istituzioni, perché mai come in questa occasione la “FORMA È SOSTANZA”.

Questa la dichiarazione di Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, sui disordini scoppiati nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Rivellini (FDI): “Paul McCartney urla allo scandalo per i rimborsi negati per il suo concerto. I possessori dei biglietti si devono considerare dei truffati?”

“De Luca e de Magistris restano in silenzio e i napoletani vengono truffati, nonostante l’ex Beatles abbia preso una posizione netta affermando “È veramente scandaloso che coloro che hanno pagato un biglietto per uno show non possano riavere i loro soldi. Senza i fan non ci sarebbe musica dal vivo”

Praticamente gli unici ad incassare soldi per questo non concerto saranno gli organizzatori, Paul non prenderà un centesimo.

Vuol dire quindi che chi ha organizzato questo evento sta strumentalizzando il Coronavirus? Non lo sappiamo, ma questa decisione, tutta italiana, portata avanti dal Governo e da Assomusica, è assurda. De Luca e De Magistris si facciano sentire e i napoletani siano rimborsati CON I SOLDI CHE HANNO SPESO E NON CON “BUONI” CHE SANNO TANTO DI FREGATURA”. Queste le parole di Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, nel commentare il mancato rimborso ai possessori del biglietto per il concerto di Paul McCartney.