Pubblicato: Venerdì, 15 Gennaio 2016 01:48
(AGENPARL) – Napoli, 15 gen 2016 – Azione Nazionale insieme ad altre associazioni di destra chiede a gran voce, che il centrodestra individui il candidato a sindaco di Napoli, attraverso le primarie. Un punto su cui, Salvatore Ronghi, Pietro Diodato, Enzo Rivellini, Andrea Santoro e l’editore de ‘Il Brigante’, Gino Giammarino, presenti stamani in una conferenza stampa, non intendono indietreggiare, tanto da presentare un comitato promotore e Forum tematici, che dovranno stilare il programma del futuro candidato.
Una scelta che di fatto è in aperto contrasto con il centrodestra, che già da tempo ha individuato in Gianni Lettieri, imprenditore e leader dell’opposizione al Consiglio comunale di Napoli, il candidato di Forza Italia e di alcune liste civiche, alla carica di primo cittadino del capoluogo campano. Una scelta che non convince le associazioni promotrici del progetto, Nuove Socialità, Area Blu, Azione Nazionale, Mezzogiorno di Fuoco, Mezzogiorno Nazionale, Pronti per il Sud a cui si sono aggiunte “Commercianti del Centro”, “Oltre i confini-Gioventù Europea, “I Briganti”, “Fare Futuro”, tanto da attivare due email PrimarieNapolicd@gmail.com e NapoliCapitale@gmail.com che serviranno, il primo, per raccogliere le candidature alle primarie per la scelta del candidato Sindaco e dei candidati Presidenti delle Municipalità, il secondo per allargare e aggregare il confronto sulle idee. Secondo i promotori, insieme alle primarie per il sindaco e per i presidenti di Municipalità, infatti, parte il confronto sulle idee con l’obiettivo di delineare, innanzitutto, il programma politico per Napoli Capitale nell’ottica delle opportunità di sviluppo derivanti dalla nuova realtà istituzionale della Città metropolitana. A tal fine sono stati costituiti i Forum tematici: Lavoro e Welfare; Urbanistica e Infrastrutture; Ambiente e Industria del Turismo, affidati rispettivamente a Salvo Iavarone, Antonio D’Angiò e Rita Scerbo. “L’obiettivo – ha spiegato Ronghi – è quello di allargare sempre di più la base del confronto per aggregare sul grande progetto politico per Napoli Capitale e scegliere un candidato sindaco che sia legittimato dal basso”. “Siamo partiti dalle nostre Associazioni per aprire il confronto sul futuro della città ed è molto positivo che tante altre associazioni abbiano voluto dare il proprio contributo” – ha aggiunto Diodato. Per Rivellini “è fondamentale proseguire questo percorso che ci porterà a delineare un nuovo volto di Napoli”. Infine, Santoro ha evidenziato “la determinazione di un percorso che rappresenterà una vera e valida alternativa per il nostro territorio”. Dunque primarie, senza se e senza ma, che saranno aperte a tutti i partiti, movimenti e associazioni di destra e che secondo il cronoprogramma stilato, dovranno svolgersi il 6 marzo prossimo. Sabato 30 gennaio, termine ultimo per la presentazione dei candidati, che – secondo indiscrezioni apprese da Angenparl – dovrebbero essere Enzo Rivellini e Andrea Santoro, il primo in campo in virtù del suo background politico, avendo rivestito negli ultimi dieci anni le cariche di consigliere regionale e parlamentare europeo, il secondo come rappresentante della ‘mozione dei quarantenni’, che negli scorsi mesi, avrebbe voluto un impegno politico della Fondazione An. Dunque due rappresentanti in campo, in attesa che le altre forze politiche, lancino i loro candidati. Secondo rumors, Azione Nazionale aspetta che anche Fratelli d’Italia e Forza Italia, scelga la strada delle primarie. Con il partito di Giorgia Meloni, ci sarebbero contatti con le cariche regionali e parlamentari, per far si che si giunga alla rapida costruzione di un comune cammino in vista delle elezioni amministrative. Dovesse arrivare il si da FdI-An, si aprirebbe un fronte che di fatto rimetterebbe in gioco la scelta di Forza Italia e la candidatura – ritenuta da Azione Nazionale “calata dall’alto” – di Gianni Lettieri. Uno scenario che però, vista l’ormai scelta definitiva di Berlusconi su Lettieri, appare alquanto improbabile.