“Dopo 10 anni di cattiva amministrazione, in cui ha distrutto la città e abbandonato i suoi cittadini, de Magistris vuole far saltare anche le casse del Comune, con un debito che, ovviamente, pagheremo noi, i nostri figli e i nostri nipoti. Il deficit attuale ammonta a 2,7 miliardi di euro, 1 miliardi in più rispetto all’amministrazione Jervolino, un vero e proprio disastro.
Il sindaco di strada, del popolo in cammino, della città riconquistata, degli ultimi, è invece il sindaco dei debiti. Dopo una manifestazione ridicola che con un tratto di penna avrebbe voluto cancellare il debito del Comune, chiamato ingiusto solo da de Magistris e dai suoi amici, oggi scopriamo che questo è lievitato, toccando cifre mai viste e che probabilmente mai riusciremo a ripagare, condannando la città al dissesto economico.
Questo è il vero volto dell’amministrazione de Magistris e chi erediterà questa situazione dovrà forse fare appello ai Santi in Paradiso per poter amministrare al meglio la città.
Napoli non è dei creditori, Napoli è dei napoletani”.
Queste le parole di Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, nel commentare la notizia del debito del Comune di Napoli.
La cura de Magistris ci impoverirà tutti
Dopo la “cura” De Magistris i napoletani finiscono all’Albergo dei Poveri…e per anni pagheranno i suoi debiti!
Pubblicato da Enzo Rivellini su Martedì 30 giugno 2020