Rivellini: “Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia ed io manteniamo gli impegni. E i marittimi italiani ci ringraziano”

Rivellini: “Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia ed io manteniamo gli impegni. E i marittimi italiani ci ringraziano”

“In campagna elettorale organizzai nella sede dei marittimi di Torre del Greco un incontro con Giorgia Meloni in appoggio alla loro battaglia in difesa dei lavoratori Italiani”. Questo dichiara Enzo Rivellini che aggiunge: “Giorgia per la neve fu impossibilitata a raggiungerci in quella occasione ma, via skype, discusse con me e i vertici dell’associazione “Marittimi per il Futuro” dell’assurda disposizione che premia gli armatori italiani anche se, facendo lavorare extracomunitari a prezzi stracciati, costringono migliaia di marittimi italiani, professionalmente preparati, a rimanere disoccupati. Giorgia ed io ci impegnammo a depositare in Parlamento una proposta di legge per difendere il lavoro dei marittimi Italiani e per ribadire ciò indossai una maglietta con una scritta significativa “PRIMA I MARITTIMI ITALIANI”.

Non appena si è insediato il nuovo Parlamento Fratelli d’Italia ha mantenuto l’impegno preso  e ha presentato la proposta di legge in difesa dei marittimi Italiani e oggi a Napoli, i vertici dell’Associazione “Marittimi per il Futuro” ringraziano la Meloni per aver mantenuto l’impegno, cosa rara in politica, e dopo aver discusso dei successi passi per l’approvazione della proposta di legge consegnano alla Meloni la maglietta con il suo nome che ,per le cattive condizioni del tempo, non consegnarono tempo fa.

NOI MANTENIAMO I NOSTRI IMPEGNI.

ESISTE LA BUONA POLITICA ED ESISTE CHI IN POLITICA MANTIENE LA PAROLA DATA

Trattative per il nuovo governo: muto Grillo,muto Casaleggio,muto Di Battista…Di Maio e i 5 Stelle in “balia” di Salvini e  Meloni?

Trattative per il nuovo governo: muto Grillo,muto Casaleggio,muto Di Battista…Di Maio e i 5 Stelle in “balia” di Salvini e Meloni?

In queste ore si stanno definendo le trattative per il nuovo governo. Devo confessarvi che non ho mai avuto un minimo di stima per Di Maio e il suo acume politico(sic) ma mai mi sarei immaginato che un uomo arrivato fino all’uscio di Palazzo Chigi, potesse essere cosi’ ingenuo, incapace e voltabandiera!

Pur di sedersi su una poltrona ministeriale e pur di non ritornare al voto con il serio pericolo di essere fagocitato dai rivoluzionari grillini il Gigino de’ ‘noiantrii da fustigatore della Destra e di Salvini si è reso disponibile:

-a trattare con l’odiato PD di Renzi,

-a trattare con Salvini,

-a modificare le “basi” delle sue promesse elettorali,

-a rimangiarsi la messa sotto accusa del Presidente della Repubblica,

-a condividere il governo con la Meloni,

e non ancora sono finite le trattative…

Non credo che i tanti elettori stanchi delle vecchie logiche politiche possano apprezzare il Di Maio pensiero (nel caso ne avesse uno) e credo che sia pericoloso continuare con questo giochetto da bambini perchè l’Italia soffre e non ce la fa piu’.

A Calenda, Gentiloni, Renzi e ai leader europei che continuano ad affermare che la crisi in Italia è sotto controllo, consiglio una passeggiata nel meraviglioso e straordinario Sud Italia,Patria della Civiltà e della Storia, ma, oggi, attanagliato da enormi difficoltà con intere famiglie nella povertà piu’ assoluta.

Basta Chiacchiere!. Fate un governo, di centro destra perchè è la coalizione che ha ricevuto piu’ voti, che abbia un solo e doveroso obbiettivo: PRIMA GLI ITALIANI, PRIMA I NS FIGLI.

A Di Maio consigliamo, visto che ha abbassato la testa con il Presidente Mattarella, di chiedere ad Aurelio De Laurentis una  “raccomandazione” , con la speranza che possa ritornare al San Paolo a fare la “maschera”:

 

AUGURI DI UN SANTO NATALE AD UN AMICO MUSSULMANO


Caro amico mussulmano ti auguro di trascorrere un felice periodo natalizio e cerco con questo breve post di spiegarti perchè amiamo il Presepe.Te piace o’ Presepe? In una famosa commedia napoletana cosi’ chiedeva Eduardo De Filippo ai suoi interlocutori e la risposta di tutti era un convinto SI.Si il Presepe ci piace perchè la nascita in una mangiatoia di un bimbo povero che insegnerà di “PORGERE L’ALTRA GUANCIA” è un messaggio di pace e amore.Ci piace perchè rappresenta la ns Storia,la ns Cultura,la ns.Cristianità,la ns Tradizione.Ci piace perchè attorno al Presepe una comunità intera si ritrova per festeggiare il Santo Natale dimenticando l’odio e la rabbia.Se vuoi festeggiare il Ramadan qui da noi sei libero di farlo ma rispetta il nostro Natale e rispetta i ns simboli di pace come il Presepe e il Crocifisso.Puoi festeggiare liberamente il tuo Ramadan qui da noi anche se mi vieti,nel tuo paese,di pregare il mio Dio e non mi permetti di costruire la mia Chiesa.Qui invece sei libero di costruirti la tua moschea e spesso te la finanziamo pure.Per questo,caro Mussulmano,rifletti sul significato profondo del Presepe e rispetta la mia fede.Sei venuto,insieme a tanti altri,nel mio paese e ti stiamo trattando meglio di come trattiamo i ns figli forse proprio per quei valori cristiani che esprime il Presepe che tu vuoi vietare.E’ quel Crocefisso,è quel Presepe,è quella Carità Cristiana che Tu vuoi vietare che ti fa accettare con tanta benevolenza qui da noi.Per questo cogli il significato profondo di questa festa religiosa e rispettami.Se invece non intendi farlo, nessuno ti trattiene e sei libero di ritornare al tuo paese.
Buon Natale e Buon Presepe amico mussulmano.
N.B.:CON GIORGIA MELONI AUGURIAMO UN SANTO NATALE CON UN MAGNIFICO PRESEPE VIVENTE.

10000 stranieri assunti nei musei Campani!

De Magistris,De Luca,Minniti etc “stabilizzano” 10.000 stranieri nei musei.Dei tanti,delle migliaia di Italiani disoccupati chi se ne occupa’?  Nessuno!
Per chi ci governa,e governa un popolo di ITALIANI, non esistono e seppur esistessero non hanno nessun diritto!
VERGOGNA!
Alimentate il razzismo e lo scontro fra poveri, ma è tanto “chic” far finta d’essere buoni e pronti all’accoglienza, che non si preoccupano delle conseguenze.
Povera Italia, Poveri Noi che saremo costretti a fingerci extracomunitari per reclamare qualche nostro diritto.