Guerriglia a Mondragone, Rivellini (FdI): “Dov’è finito il lanciafiamme di De Luca?”

“A Mondragone sta andando in scena un mondo alla rovescia. I mondragonesi, dopo essere stati ligi nel rispetto delle misure anti-covid e mentre aspettavano di poter riprendere le normali attività e l’inizio della stagione turistica, si sono ritrovati nuovamente chiusi in casa, per colpa dei bulgari che abitano le palazzine ex Cirio. E’ lì che si è acceso un nuovo focolaio di Coronavirus e questi clandestini hanno ben pensato di non rispettare il lockdown imposto dalle autorità e sono scappati creando panico e pericolo. I cittadini perbene di Mondragone sono scesi in strada in segno di protesta, praticamente accerchiando le palazzine dei bulgari per difendere la loro casa. Sono nati degli scontri che hanno portato al ferimento di un agente, a cui va tutta la mia solidarietà, e all’arresto di un uomo.

Ora mi chiedo: dov’è finito il lanciafiamme di De Luca? Perché è in momenti come questi che bisogna dimostrare la capacità di agire nel bene dei campani. Invece il governatore scappa, dribbla le domande dei giornalisti e non si presenta nel comune centro del focolaio. Questa è la massima espressione del fallimento delle politiche terroriste dello sceriffo, la dimostrazione che gli show, le chiacchiere e il cabaret a reti unificate del presidente non sono altro che tentativi di prenderci in giro. Spero vivamente che De Luca ascolti il mio consiglio al più presto: torna a Salerno”.

Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, ha commentato così il difficile momento che sta vivendo il Comune di Mondragone con lo scoppio di un nuovo focolaio di Covid-19.